La Bandiera Tibetana

La coloratissima bandiera tibetana, conosciuta anche come la “bandiera dei leoni delle nevi” (gangs seng dar cha), fu introdotta dal XIII Dalai Lama nel 1916 e presenta una complessa simbologia:

• al centro si erge una montagna innevata, che rappresenta il Tibet stesso, il “Paese delle Nevi”;
• dalla cima della montagna un grande sole giallo emette raggi in tutte le direzioni, a significare la possibilità che tutti gli esseri godano della libertà, della prosperità e della felicità sia spirituale che materiale;
• nel cielo le bande blu scuro si alternano a quelle rosse (che indicano le sei tribù originarie del Tibet) e questo accostamento simboleggia l’incessante emanazione delle azioni virtuose ad opera delle divinità che da tempo immemorabile proteggono il Tibet e il suo popolo;
• la coppia di leoni delle nevi rappresentano l’unificazione tra vita religiosa e vita secolare;
• il gioiello in alto, di tre colori e circondato da fiamme radianti, rappresenta i Tre Gioielli: il Buddha, il Dharma (l’insegnamento) e il Sangha (la comunità dei discepoli realizzati e ‒ in senso lato ‒ la comunità monastica);
• il simbolo bicolore in basso, che assomiglia a prima vista alla raffigurazione del Tao, è in realtà un gioiello che ruota su se stesso e rappresenta la difesa del comportamento etico del popolo:
• il bordo giallo oro ricorda che l’insegnamento del Buddha è prezioso come l’oro purissimo e si diffonde senza limiti di spazio e di tempo.
  (fonte: https://tibet.net/about-tibet/the-tibetan-national-flag/)