Lama Chöpa: l’offerta al Maestro

Alle ore 16:30 nella Sala di Meditazione dell’Istituto Lama Tzong Khapa officeremo la Lama Chöpa con Tsog, con i Maestri residenti i ven. Ghesce Tenzin Tenphel e Ghesce Jampa Gelek, i monaci di Sera Lachi e la Comunità.
Reciteremo la preghiera per la lunga vita di Sua Santità il XIV Dalai Lama del Tibet e la preghiera per il rapido ritorno di Lama Zopa Rinpoche.

SABATO
Ore 16:30 in Sala di Meditazione. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. No prenotazione.

L’importanza della Guru Puja, nota anche come Lama Chöpa, di Lama Zopa Rinpoche

Parlando dell’importanza della Guru Puja, nota anche come Lama Chöpa, Lama Zopa Rinpoche ha riportato le parole del grande illuminato Pabongka Dechen Nyingpo:
“Se siete in grado di praticare la Guru Puja nella vostra vita quotidiana, esso contiene tutti i punti importanti del sutra e del tantra. È una pratica completa e mostra il palmo [che significa il cuore] dell’istruzione del lignaggio di Ganden [la tradizione di Lama Tsongkhapa]”.

Rinpoche ha aggiunto: “Pabongka Dechen Nyingpo di solito sottolinea che anche se non si può fare molto altro nella vita quotidiana, la Guru Puja è la pratica essenziale. … Questa pratica della Guru Puja è molto profonda, con molti benefici aggiuntivi, ed è molto veloce nel portare l’illuminazione. La preghiera del lamrim, la preghiera dei passi del cammino verso l’illuminazione, la Guru Puja ha il lamrim e anche il lojong, o trasformazione del pensiero. In generale, l’intero lamrim, dalla devozione al guru fino all’illuminazione, è la trasformazione del pensiero. Se la vostra mente non è trasformata nel sentiero, come potete avere realizzazioni del sentiero? Non c’è modo, senza trasformare la mente. Tutte le realizzazioni del lamrim, la devozione al guru, la rinascita umana perfetta (la sua utilità e la difficoltà di ritrovarla), l’impermanenza e la morte e così via, sono lojong, trasformazione del pensiero. La preghiera del lamrim nella Guru Puja contiene tutti i punti profondi e vitali del sentiero completo del sutra e del tantra.
“Pabongka Dechen Nyingpo dice anche che quando facciamo questa pratica dovremmo pensare al significato delle parole e meditare, non solo recitare le parole bla, bla, bla, come un treno espresso. Dovremmo riflettere il più possibile sui significati profondi. Fare questo lascia sicuramente un’impronta straordinaria del sentiero puro e completo verso l’illuminazione.
Come dice Pabongka Dechen Nyingpo, “Cento acque sono contenute nella Guru Puja”. Probabilmente intende dire che, proprio come tutti i numerosi ruscelli provenienti dalle montagne innevate e da altri luoghi confluiscono nell’oceano, tutte le pratiche importanti di sutra e tantra sono condensate qui nel Guru Puja. Se si esegue questa pratica ogni giorno, non si perde nulla.
“Poiché questo è il cuore stesso delle scritture della manifestazione del Gioioso, la benedizione è ineguagliabile da qualsiasi altra pratica. Quindi, ha una grande importanza”.